Calcolatore di Date

A volte facciamo delle cose per pura curiosità, altre volte per necessità. Calcolare le date è una di quelle cose che rientrano in entrambe le categorie.

A prescindere dal tipo di calcolo, prima o poi tutti si trovano a dover calcolare un intervallo tra due date per un motivo o per l'altro. Quando si avvicinano le vacanze estive, i bambini vogliono sapere quanto tempo manca al loro arrivo. Poi c'è chi vuole sapere quanti giorni mancano alle festività tradizionali degli Stati Uniti, come il Giorno dell'Indipendenza o il Giorno del Ringraziamento. I viaggiatori vogliono sapere quando scade il loro visto di viaggio.

Feste

Immaginiamo che sia il 23 gennaio e che il compleanno del tuo partner sia il 5 aprile. In questo caso, hai 72 giorni (73 in un anno bisestile) per programmare la sua festa a sorpresa. Ma come fai a calcolare i giorni che separano una data dall'altra? Lo fai a mente?

Gennaio ha 31 giorni, quindi 31 meno 23 significa che ci sono 8 giorni per iniziare. Febbraio (non è un anno bisestile, vero?) ha 28 giorni quest'anno, e poi marzo ha 31, più altri 5 giorni in aprile. Quindi, vediamo... 8 + 28 + 31 + 5 = 72.

Sembra un'operazione inutilmente complicata e dimenticare quanti giorni ci sono in un determinato mese o di commettere errori di calcolo è un attimo. Piuttosto, puoi usare un calcolatore di date. Non è necessario sapere se l'anno è bisestile.

Quando apri il calcolatore di date per la prima volta, questo inserisce la data attuale in entrambe le caselle Data di inizio e Data di fine. Se vuoi sapere quanti giorni mancano al compleanno, cambia la seconda casella con la data di nascita e premi il pulsante Calcola.

Il Regalo Giusto

Supponiamo invece che tu voglia sapere quanto tempo è passato dall'ultimo anniversario di matrimonio di una persona. In questo caso, questo calcolatore ti aiuterà a fare il calcolo. Imposta la data di fine su oggi e la data di inizio sull'anniversario precedente.

Esistono materiali simbolici associati alla celebrazione del matrimonio di ogni anno. Di conseguenza, non sarà fuori luogo conoscere esattamente l'anniversario che si festeggia in questo periodo e il regalo da fare quest'anno.

Pensione

Se quest'anno andrai in pensione, potresti voler sapere quanti giorni ti mancano al grande giorno. Puoi sfruttare una funzione aggiuntiva del calcolatore che si trova nel pulsante Impostazioni accanto al pulsante Calcola.

Cliccando su Impostazioni, puoi decidere di non contare i giorni festivi nei quali hai il giorno libero. Puoi escludere tutti i giorni speciali non elencati aggiungendoli in fondo, per esempio i giorni di ferie. Clicca sul pulsante Calcola e saprai quanti giorni ti mancano per essere libero!

Innumerevoli Calendari

Ogni civiltà nella storia dell'umanità ha avuto il suo metodo di misurazione del tempo.

Il calendario più antico del mondo, quello lunare, è stato ritrovato a Warren Field, in Scozia. Fu creato circa 8.000 anni a.C. I cacciatori lo conservavano per tenere traccia delle migrazioni annuali degli animali. I cacciatori si servivano delle informazioni ricavate da questo calendario per rifornirsi di cibo. Le variazioni tra i calendari erano significative e si basavano su ciò che ogni società riteneva importante.

I calendari più antichi sono stati poco accurati fino a quando Giulio Cesare non ha stabilì in modo ufficiale la durata dell'anno in 365 giorni. Egli aggiunse anche il giorno bisestile ogni quattro anni per mantenere la cadenza delle stagioni. Separò il periodo lunare dai mesi perché il calendario solare governava le stagioni, cosa che per lui era più importante.

Il nuovo calendario non era comunque perfetto, ma rimase in uso per molto tempo, dal 45 a.C. al 1582. Papa Gregorio XIII lo modificò aggiungendo una nuova regola. Gli anni divisibili per quattro erano considerati bisestili, a meno che non fossero divisi per 100. Tuttavia, c'era un'ulteriore postilla: questi anni potevano essere bisestili se erano divisibili anche per 400.

Vivendo secondo il calendario gregoriano, a volte non ci rendiamo conto che in alcuni paesi vengono utilizzati altri calendari in parallelo ad esso. Questi calendari affondano le loro radici nelle religioni di questi paesi. E molti di essi sono più antichi del calendario gregoriano.

Calendario Islamico, Musulmano o Hijrah

Il calendario islamico è un calendario lunare. Utilizza un sistema di anno bisestile all'interno di un ciclo di 30 anni, dove 11 anni sono anni bisestili con 355 giorni, e 19 anni sono anni comuni con 354 giorni. Gli anni bisestili in questo ciclo sono determinati da un modello specifico, approssimativamente ogni 2 o 3 anni. Pertanto, un anno nel calendario islamico consiste di 12 mesi lunari ma alterna in lunghezza tra 354 e 355 giorni. Poiché l'anno lunare è più corto dell'anno solare di circa 10 a 12 giorni, il Capodanno islamico si sposta annualmente rispetto al calendario gregoriano.

I mesi del calendario islamico cambiano in relazione alle stagioni. Ad esempio, i mesi del calendario islamico che in alcuni anni cadono in estate, dopo un po' di tempo cadranno in inverno e viceversa.

Il calendario si basa sull'Hijrah, la data in cui il Profeta Maometto e i primi musulmani lasciarono La Mecca per raggiungere Medina, ovvero nell'anno 622. Per questo motivo, nei paesi musulmani il calendario è chiamato calendario Hijrah. Nel 2022 del calendario gregoriano, i musulmani hanno celebrato il 1444° anno secondo il calendario Hijrah.

Ogni nuovo mese comincia quando la mezzaluna lunare è visibile per la prima volta dopo la luna nuova. Il giorno nel calendario islamico inizia quando il sole tramonta.

Nei paesi musulmani, il calendario islamico viene utilizzato principalmente per scopi religiosi e il calendario gregoriano per finalità civili.

Calendario Indù

Il calendario indù è uno dei calendari lunari-solari utilizzati tradizionalmente nel subcontinente indiano e nel sud-est asiatico. Molte regioni usano una variante di questo calendario, più vicina al ciclo lunare o a quello solare. Ad esempio, lo Shalivahana Shaka, diffuso nell'India meridionale, e il Vikram Samwat, diffuso in Nepal e nelle regioni settentrionali e centrali dell'India, sono orientati al ciclo lunare. Il loro nuovo anno inizia in primavera.

Alcune regioni come il Tamil Nadu e il Kerala si concentrano maggiormente sul ciclo solare. Questi calendari sono chiamati calendari Tamil.

Il calendario gregoriano aggiunge giorni in più al mese per compensare la discrepanza tra i dodici cicli lunari di 354 giorni lunari e i quasi 365 giorni solari. Il calendario indù mantiene l'integrità del mese lunare; tuttavia inserisce un mese aggiuntivo, calcolato secondo regole complesse, una volta ogni 32-33 mesi. Così facendo, il calendario indù garantisce che le feste e i rituali associati al raccolto cadano nella stagione appropriata.

I calendari indù sono stati utilizzati nel subcontinente indiano fin dall'epoca vedica. Sono ancora utilizzati dagli induisti di tutto il mondo, soprattutto per determinare le date delle feste induiste. Il calendario indù è essenziale per praticare l'astrologia indù e il sistema zodiacale. Può essere utilizzato anche per osservare speciali giorni religiosi e digiuni.

Calendario Buddhista

Il calendario buddista è un calendario lunisolare principalmente utilizzato nei paesi con tradizioni buddiste Theravada, come Cambogia, Laos, Myanmar, Sri Lanka e Thailandia. Si basa sull'era buddista tradizionale, datata a 543 anni prima del calendario gregoriano. Ciò significa che l'anno 2022 nel calendario gregoriano corrisponde all'anno 2565 nel calendario buddista.

Questo calendario è strutturato attorno alle fasi della luna, ma tiene conto anche dell'anno solare, rendendolo lunisolare. Un anno tipico nel calendario buddista inizia nel primo giorno di luna piena del mese, che di solito cade a fine gennaio o inizio febbraio. Ciò allinea il calendario strettamente con altri calendari lunisolari utilizzati nella regione, come i calendari indù e birmano tradizionali.

I mesi nel calendario buddista iniziano nel giorno della luna piena, e la loro lunghezza varia tra 29 e 30 giorni, seguendo il ciclo sinodico della luna. Il calendario spesso include un mese intercalare circa ogni tre anni per riconciliare i mesi lunari con l'anno solare, assicurando che i festival e le osservanze religiose importanti cadano nella stagione giusta.

Oltre alla sua importanza religiosa, il calendario buddista è utilizzato anche per scopi tradizionali e culturali nei paesi sopra menzionati. Gioca un ruolo cruciale nel fissare le date per i festival e le osservanze buddiste, che sono parte integrante della vita culturale e spirituale in queste regioni.

Calendario Cinese

Il calendario cinese è un calendario lunare-solare. Viene calcolato tenendo conto della posizione del Sole e della Luna.

Il calendario cinese conta dodici mesi di ventinove o trenta giorni, ognuno dei quali inizia il primo giorno di luna nuova. La luna impiega circa 29,5 giorni per orbitare intorno alla Terra, che secondo i cinesi corrisponde a un mese. Ecco perché ogni mese inizia il giorno della luna nuova.

Gli anni cominciano alla seconda o terza luna nuova dopo il solstizio d'inverno. L'anno ordinario è composto da 12 mesi e 353-355 giorni, mentre l'anno bisestile ha un mese in più che porta l'anno ad avere 383-385 giorni. L'anno ordinario cinese è più corto di 11 giorni rispetto all'anno del calendario gregoriano. Di conseguenza, il calendario tradizionale cinese aggiunge un mese in più ogni 3 anni per recuperare i 33 giorni rimanenti.

Il calendario cinese definisce le date di importanti festività come il Capodanno cinese e la Festa delle Lanterne cinesi. Viene utilizzato per scegliere le date favorevoli per i matrimoni, i funerali, i traslochi e l'avvio dell'attività.

Ogni anno è legato a uno dei cinque elementi: legno, fuoco, metallo, terra e acqua. Questi sono associati ai dieci "tronchi celesti" dell'anno, che sono fondamentali nella filosofia cinese.

Il secondo componente dell'anno è il "ramo di terra". Esso rappresenta il nome di uno dei dodici animali. Questi animali sono il topo, il toro, la tigre, la lepre, il drago, il serpente, il cavallo, la pecora, la scimmia, l'uccello, il cane e il maiale. Le caratteristiche di un anno sono la combinazione di uno dei cinque elementi e di uno dei dodici animali. In questo modo, il ciclo degli anni ricomincia ogni 60 anni.

I cinesi sono molto attenti a come alcuni animali vadano più d'accordo di altri. Per questo motivo, i genitori scelgono un anno particolare per dare alla luce un figlio, perché ritengono che la giusta combinazione di animali possa portare prosperità. Quando iniziano una relazione sentimentale, i cinesi guardano anche al ramo celeste e alla compatibilità dei segni dei futuri partner.

In Cina si ritiene che alcuni animali siano più fortunati di altri. Ad esempio, il drago simboleggia il potere, la forza e la ricchezza. Ecco perché il tasso di natalità in Cina, Hong Kong e Taiwan è aumentato nel 2012 (l'anno del Drago). Per contro, la tigre è poco desiderata a causa del suo temperamento imprevedibile. In molte regioni della Cina, in questi anni si è registrato un forte calo del tasso di natalità.

Calendario Ebraico

Il calendario ebraico è lunare e ogni mese inizia con la luna nuova. Ogni data cade nella stessa fase lunare. Un anno può presentare 6 durate diverse. L'anno corretto può essere composto da 354-384 giorni, l'anno sufficiente può essere composto da 355-385 giorni e l'anno insufficiente può essere composto da 353-383 giorni.

La durata dell'anno ebraico (che esso sia corretto, sufficiente o insufficiente) è determinata dal giorno in cui cade il 1° giorno del mese di Tishrei (Rosh Hashanah, cioè il nuovo anno). L'anno nuovo può iniziare solo di lunedì, martedì, giovedì o sabato.

L'anno precedente viene allungato di un giorno, se necessario, affinché il nuovo anno di Rosh Hashanah cada nel giusto giorno della settimana.

Nel 2022, gli ebrei celebrano il nuovo anno 5783, secondo il calendario ebraico.

Seguendo questo calendario, celebrano le festività ebraiche, leggono i relativi capitoli della Torah nelle sinagoghe, festeggiano i compleanni e i giorni di commemorazione dei parenti deceduti e appongono le date sui documenti ufficiali e commerciali.

Calendario Iraniano

Il calendario iraniano o persiano è definito "uno dei calendari più precisi al mondo". È anche chiamato Hijrah solare. Come il calendario islamico, risale all'Hijrah del Profeta Maometto nel 622 d.C., ma per il resto è significativamente diverso. È un calendario solare, non lunare.

L'anno iraniano comincia il giorno dell'equinozio di primavera, il Nowruz, la festa di primavera. La data di questa festa è determinata dalle osservazioni astronomiche al meridiano dell'ora di Teheran.

Il calendario è composto da dodici mesi, di cui i primi sei hanno trentuno giorni, i successivi cinque hanno trenta giorni e l'ultimo mese può includere 29 giorni in un anno normale e 30 giorni in un anno bisestile.

Questo calendario è attualmente in uso in Iran e in Afghanistan.

Calendario Etiope

L'Etiopia ha festeggiato il nuovo millennio il 12 settembre 2007. Questo perché il paese utilizza uno speciale calendario ortodosso. Questo calendario è utilizzato in Etiopia dai civili, dalle Chiese Ortodosse Etiope ed Eritrea, dalla Chiesa Cattolica Eritrea e dalla Chiesa Evangelica dell'Eritrea.

Il calendario etiope è basato su un calendario copto più antico. Questo calendario copto, a sua volta, deriva dall'antico calendario egiziano. Il calendario etiope prevede 12 mesi di 30 giorni ciascuno, più cinque o sei giorni extra alla fine dell'anno, solitamente assegnati come 13° mese separato. Il numero di giorni in più in un anno determina se si tratta di un anno semplice o bisestile.

Le ventiquattro ore non cominciano a mezzanotte ma al sorgere del sole.

Alcuni calendari etiopici riportano una data basata sia sul calendario ortodosso che su quello gregoriano per evitare confusione tra quest'ultimo e il calendario ortodosso.

Calendari Balinesi

A Bali esistono due calendari balinesi tradizionali: il Saka e il Pawukon. Vengono utilizzati per determinare i giorni delle feste e delle cerimonie tradizionali. Per gli usi civili, sull'isola si usa il calendario gregoriano.

Il calendario Saka determina soprattutto la data del Capodanno balinese, chiamato Nyepi. Prima del Nyepi, i balinesi organizzano feste colorate. Portano in giro per l'isola enormi effigi di spiriti maligni e creano disordini. Il giorno di Nyepi è un giorno di silenzio. Nel giorno del Capodanno balinese, la gente non può accendere le luci, usare l'elettricità, uscire di casa o divertirsi. Anche l'aeroporto di Bali è chiuso e la maggior parte degli utenti disattiva la connessione internet. Si ritiene che in questo giorno si debba meditare e ripensare agli eventi dell'anno passato.

Il nuovo anno nel calendario Saka coincide con il giorno successivo alla prima luna nuova dell'equinozio di primavera. Per questo motivo la festività non ha una data fissa nel calendario gregoriano. Di norma, il Nyepi cade a marzo. Nel 2022, i balinesi festeggiavano il 1944 secondo il calendario Saka.

Il secondo calendario è chiamato Pawukon. Il Pawukon è utilizzato dai balinesi per misurare la maggior parte delle cerimonie religiose sull'isola. Questo calendario fu introdotto a Bali nel XIV secolo dalla dinastia giavanese Majapahit, che migrò a Bali e vi portò la sua cultura, le sue tradizioni e il suo potere.

Il Pawukon non prevede un conto alla rovescia degli anni. Un anno nel calendario Pavukon ha 210 giorni. Invece dei mesi, la divisione è per settimane. Ogni settimana di sette giorni viene chiamata in base al suo ordine nell'anno Pawukon.

Nell'anno Pawukon ci sono dieci tipi di settimane. Questo calendario presenta settimane di 1, 2, 3 giorni e così via fino a 10. Si svolgono tutte quasi contemporaneamente, con i giorni di alcune settimane che si sovrappongono a quelli di altre e l'intersezione di giorni importanti che formano le festività.

La settimana di tre giorni, quella di cinque giorni e quella di sette giorni sono le più importanti per stabilire le festività. Le settimane di tre giorni e di venerdì sono diventate importanti perché indicavano i giorni di mercato a Giava e a Bali. I mercati a Bali si svolgevano ogni tre giorni e a Giava ogni cinque giorni. Ecco come sono nati questi cicli, o settimane di tre giorni e venerdì.

Conclusione

I calendari servono a scandire il passare dei giorni, dei mesi e degli anni, ma fanno molto di più. Ci aiutano a programmare le nostre attività quotidiane, ci tengono organizzati, tengono traccia degli eventi e migliorano la nostra produttività.

Quanti giorni mancano per completare una relazione su un libro, presentare una proposta commerciale o pianificare una vacanza? Da quanto tempo sei sposato o felicemente single? Quanto manca al tuo 18° compleanno, al 45° anniversario o al secondo appuntamento?

I calendari appesi non sono più così diffusi da quando esistono gli smartphone. La maggior parte delle persone li acquista per decorare i loro uffici, altrimenti privi di elementi. I calendari integrati e le applicazioni come Google Calendar sostituiscono efficacemente questi calendari con funzionalità aggiuntive che semplificano la vita. Tuttavia, la maggior parte di essi non ti dà un conto alla rovescia per sapere quanti giorni mancano a un evento.

Quante volte ti è capitato di impostare un promemoria per un appuntamento un'ora prima, per poi ritrovarti nella città vicina senza riuscire ad arrivare in tempo? Utilizzando un calcolatore di date sei sempre informato sui tuoi eventi.